Sites Web : Altritaliani | De France, d’Italie et d’ailleurs, un autre regard sur l’Italie

⇒ https://altritaliani.net/

Siete Italiani ? Non lo siete ? Una volta l’eravate ? Altritaliani è un giornale polifonico, una porta aperta, un laboratorio di idee e avvenimenti a cui partecipare. De Paris, de France, d’Italie et d’ailleurs, un autre regard sur l’Italie et ses rapports avec la France : culture, politique, société..

Articles syndiqués tirés de ce site

Giornata di studi e creazione di un Premio letterario alla memoria di Raffaele Bussi
5 mai, par Emilia Morra
Una due giorni dedicata alla memoria di Raffaele Bussi, scrittore, giornalista, saggista, politico, politologo e collaboratore di Altritaliani, scomparso nel 2024. Lo scorso 8 aprile, presso l’Hotel Miramare Stabia di Castellammare di Stabia (NA) è stato presentato il Premio letterario “Raffaele (…)
Poesia con Sauro Albisani : “In bilico” (tra la vita e la fine della stessa)
5 mai, par Cinzia Demi
Su Missione Poesia torniamo a parlare, a distanza di qualche anno, di Sauro Albisani attraverso il suo ultimo libro dal titolo “In bilico” (Passigli, 2023). La dimensione della precarietà dell’esistenza, dell’essere appunto in bilico, tra la vita e la fine della stessa, ci riguarda tutti. (…)
“Histoire de la mafia. Au-delà des préjugés”. Un livre de Jean-Luc Frétigné.
3 mai, par Evolena
Nous vous signalons la parution du dernier livre de Jean-Yves Frétigné, sur l’histoire de la mafia, sorti en avril 2025 aux éditions Fayard. Un sujet qui fascine et intrigue toujours, d’autant que cet ouvrage remet en question de nombreux préjugés. Nos amis de La Libreria à Paris ont organisé (…)
Conférence-concert à Sorbonne-Université : la chanson d’auteur italienne années 1960-1970
2 mai, par Altritaliani
Lundi 12 mai à 19h, venez vivre un moment suspendu de cantologie, entre musique italienne et Dolce Vita. Mélodies intemporelles, textes avant-gardistes, succès populaires … pour un hommage vibrant aux grands auteurs-compositeurs italiens des années 1960-1970. Ces chansons, la poésie simple de (…)
Parole. A proposito degli ultimi della terra.
1er mai, par Carmelina Sicari
Odo nelle cronache di questi giorni parole certo non nuove ma che assumono un particolare valore, come un potente richiamo : « ultimi ». “Il Papa degli ultimi“ e al richiamo folle grandiose si mobilitano, tanti si riconoscono in questa categoria e si sentono cardine dell’umanità. Non dovrebbero (…)
Le Cinque Terre : un patrimonio da salvare. Viaggio fra la punta del Mesco e quella di Montenero.
29 avril, par Francesca Graziano
Tra la punta del Mesco e quella di Montenero, in provincia di La Spezia (vedi cartina nel portfolio), si stende una delle zone più affascinanti per cui va giustamente famosa la Liguria, le Cinque Terre. Al passeggero che giunge in macchina da Genova si apre davanti uno scenario incantato : rocce (…)
Anna Ruotolo e la sua raccolta di testi “Prodigi” (poesie 2007-2020)
29 avril, par Cinzia Demi
Gli articoli di maggio di Missione Poesia si aprono con questo, dedicato al libro “Prodigi” di Anna Ruotolo (peQuod 2023). Quasi un’antologia, ma forse più una raccolta di testi, alcuni già pubblicati e qui rielaborati, altri inediti, che permettono all’autrice di ridefinire il cammino (…)
Rétrospective des films de Carlo Lizzani à la Cinémathèque française
27 avril, par Evolena
Tarif préférentiel pour nos lecteurs. Du 2 au 24 mai, la Cinémathèque française organise une rétrospective consacrée au scénariste et réalisateur italien Carlo LIZZANI (1922-2013). Trente et un de ses films figurent au programme. Retrouvez Gina Lollobrigida, Gian Maria Volonté, Nino Manfredi, (…)
Laicità in Francia. E se il prossimo Papa fosse francese ?
25 avril, par Nicola Guarino
Con una Legge del 1905 a firma dei deputati Aristide Briand e Emile Combes il parlamento francese decise una radicale e definitiva separazione tra lo Stato e la Chiesa cattolica. Da allora la laicità è diventata per la Francia il valore principale di cui i francesi sono più che fieri, (…)
1975-2025 : 50 anni fa, le urla dalla Cambogia
24 avril, par Maurizio Puppo
Cinquanta anni fa, nell’aprile del 1975, in Cambogia, iniziava uno dei peggiori incubi della storia recente. La fine della guerra del Vietnam, e la partenza degli americani, aprirono le porte della capitale, Phnom Penh, agli uomini di Pol Pot, i Khmer Rossi. “Uomini e donne vestiti di nero. Con (…)
Revenir en haut